La Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per il Lazio, con la sentenza n. 338 del 15/12/2016, ha condannato per danno erariale un funzionario comunale che, omettendo di trasmettere alla Regione la documentazione necessaria per l’erogazione di un finanziamento, ne ha determinato la revoca. Nel caso in esame, la Regione aveva assegnato al Comune un finanziamento per la ristrutturazione di un immobile, erogando un acconto; i lavori per l’esecuzione dell’opera sono stati regolarmente eseguiti e liquidati all’impresa appaltatrice. Ai fini dell’erogazione definitiva del finanziamento, il Comune avrebbe dovuto fare pervenire alla Regione gli atti di erogazione del finanziamento firmati per presa visione ed accettazione, nonché gli elaborati progettuali e la comunicazione di avvenuta stipula del contratto di appalto. Tali adempimenti sono stati omessi, determinando la revoca del finanziamento e l’obbligo di restituzione dell’acconto ricevuto, con la conseguenza che l’onere dell’opera è rimasto a carico del bilancio comunale. La Corte ha imputato il danno al responsabile dell’area tecnica del Comune, che ha svolto il ruolo di direttore dei lavori e responsabile del procedimento.
RE Danno erariale per perdita di un finanziamento regionale
- Post author:Redazione
- Post published:15 Dicembre 2016
- Post category:Gestione finanziaria e controllo