La Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per il Veneto, con la sentenza n. 2 del 17/01/2017, ha dichiarato regolare il conto dell’economo che presentava alcune irregolarità, quali la lacunosa o estremamente sintetica compilazione del modello di conto, l’omessa indicazione delle spese secondo le tipologie riportate nel regolamento economale, la mancata evidenziazione degli estremi delle determinazioni trimestrali di discarico, la mancata indicazione del numero e della data di emissione dei mandati di pagamento in corrispondenza delle spese già effettuate e discaricate ed altre irregolarità formali. Per i giudici contabili, in assenza di ammanchi o pregiudizi patrimoniali, l’esistenza di meri errori materiali commessi dall’agente economo sono da ritenersi insuscettibili di mutare, alterandola, la sostanziale regolarità del conto giudiziale.