La Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per la Calabria, con la sentenza n. 53 del 27/02/2017, ha dichiarato l’irregolarità dei conti giudiziali presentati da Equitalia distintamente per ambiti provinciali in sub conti. Per la magistratura contabile è necessaria la concentrazione in un unico conto, ove si consideri che il rapporto di debito-credito tra agente contabile ed amministrazione pubblica non può che formare oggetto di un unico giudizio, considerato che trattasi di un procedimento giurisdizionale volto alla verifica – sia in termini di legittimità formale che di regolarità sostanziale con riguardo ai flussi di cassa e alle movimentazioni finanziarie – di quanto rimesso dall’ente impositore all’agente della riscossione, movimenti descritti e rappresentati computisticamente in espressioni numeriche che indicano la misura del carico (entrata) e quella del discarico (uscita) e che devono, pertanto, essere globalmente considerate con riguardo all’esercizio di riferimento.