La Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per la Toscana, con l’ordinanza n. 82 del 19/04/2017 (e successive), ha ordinato al concessionario per la riscossione Equitalia competente per territorio di depositare entro un conti unico, per ciascun esercizio finanziario, comprensivi della parte di diritto e di cassa, comprendenti tutte le quote gestite nei diversi ambiti provinciali. Il concessionario aveva infatti presentato singoli prospetti riepilogativi dei ruoli afferenti la gestione dei vari ambiti territoriali ad esso riconducibili. I giudici hanno affermato che il soggetto tenuto alla redazione dei conti giudiziali in questione è Equitalia (nelle sue ripartizioni territoriali), il quale deve predisporre, per ogni annualità, un conto unitario della complessiva attività svolta sui vari ambiti provinciali, con conseguente sottoscrizione in persona di soggetto abilitato a rappresentare la società nei rapporti esterni.