PA Non imputabile al responsabile del servizio finanziario la sanzione per il mancato utilizzo degli spazi finanziari

La Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per l’Emilia Romagna, con la sentenza n. 173 del 31/07/2017, ha rigettato la richiesta di condanna del responsabile del servizio finanziario per l’addebito della sanzione comminata all’ente per non aver utilizzato nella misura minima del 90% gli spazi finanziari richiesti ai sensi dell’art. 1, comma 546, della Legge n. 147/2013, per il pagamento nell’esercizio 2014 dei debiti maturati alla data del 31/12/2012. Per la Corte, non è ravvisabile alcuna responsabilità in capo al responsabile finanziario, in assenza della prova che quest’ultimo fosse in possesso dei pertinenti atti di liquidazione della spesa; non vi è quindi la prova, in atti, della sussistenza del nesso di causalità tra la sua condotta ed il risultato vietato dalla legge.