BC Redazione primo bilancio consolidato

La Commissione Arconet, con FAQ pubblicata sul portale (n. 22), ha chiarito che i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti che si sono avvalsi, per il 2016, della facoltà di rinvio della contabilità economico-patrimoniale e del bilancio consolidato, al fine di effettuare, in assenza dei dati di chiusura economico-patrimoniali riguardanti l’esercizio 2016, la riapertura delle scritture all’1/01/2017 e la verifica necessaria all’individuazione dell’area di consolidamento, devono approvare lo stato patrimoniale al 1° gennaio 2017 (che rappresenta anche la situazione patrimoniale al 31 dicembre 2016), da predisporre sulla base: del proprio inventario al 31 dicembre 2016 – aggiornato secondo i criteri di valutazione dell’attivo e del passivo previsti dal punto 9.3 del principio applicato della contabilità economico patrimoniale – e ricodificato secondo il piano patrimoniale del piano dei conti integrato; del conto del patrimonio 2015 riclassificato secondo lo schema previsto dall’allegato n. 10 al D. Lgs. n. 118/2011 e aggiornato per tenere conto della gestione 2016. Per la verifica, a inizio 2017, della rilevanza o meno dei propri organismi partecipati ai fini del consolidamento, vanno utilizzati solo i parametri del totale dell’attivo e del patrimonio netto, applicati allo stato patrimoniale al 1° gennaio 2017.