La Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per la Calabria, con la sentenza n. 230 del 22/09/2017, ha condannato l’istituto tesoriere di un Comune a risarcire quest’ultimo per la differenza tra l’importo degli interessi addebitati e quello effettivamente dovuto in base alla convenzione di tesoreria. Nel caso di specie il Tesoriere, in sede di calcolo degli interessi passivi sulle somme oggetto di anticipazione, aveva proceduto alla capitalizzazione degli interessi maturati nel trimestre precedente, mentre la vigente convenzione non ne prevedeva la capitalizzazione. La stessa Sezione, con sentenza n. 220 del 20/09/2017, ha invece condannato il Tesoriere di un’Azienda ospedaliera a risarcire a quest’ultima i maggiori interessi addebitati a causa del mancato tempestivo trasferimento delle somme giacenti sul conto infruttifero nel conto anticipazioni.
TE Condanna del tesoriere per maggiore addebito di interessi
- Post author:Redazione
- Post published:22 Settembre 2017
- Post category:Gestione finanziaria e controllo